FUCILE E CARTUCCE DECISAMENTE LEGGERI
La quaglia è l'unico galliforme presente sul territorio italiano che ha caratteristiche migratorie. Limitati i periodi di caccia (orientativamente nella prima quindicina di settembre) non è logico individuare per la quaglia un fucile specifico che sia utilizzabile solo per essa, ma è possibile suggerire alcuni tipi di armi più adatte di altre.
La scelta del fucile
La caccia alla quaglia è di tipo vagante con il cane da ferma. La sua ricerca, tolto l'agosto dai calendari venatori, si svolge prevalentemente nella prima quindicina di settembre, che in alcune annate può essere particolarmente caldo e siccitoso. Perciò la prima prerogativa che deve avere un fucile utilizzabile sulla quaglia è la leggerezza.
Definita la leggerezza, il fucile da quaglia può essere il classico calibro 12 ma va benissimo anche il fucile di calibro 20 O 16.
La distanza di tiro non è mai eccessiva essendo per la maggiore compresa tra i dieci e i trenta metri. Entro questi limiti cartucce dosate e leggere hanno la loro buona efficacia ed i caricamenti leggeri del calibro 12 o medi del 16 o 20 sono ottimi, anche in considerazione della scarsa resistenza del selvatico della fucilata.
Indifferentemente possono essere usati sovrapposto, doppietta od automatico e date le relative distanze di tiro, in combinazioni con adeguate cartucce vanno bene canne cilindriche o tre o quattro stelle.
Alcuni appassionati praticano la caccia alla quaglia con calibro 24, 28 e 410; è curioso vedere che sui tiri centrati (non troppo facili con fucili così leggeri), la quaglia cade in maniera molto pulita e raramente rovinata.
Le valutazioni che si possono fare sulla cartuccia per la quaglia non sono tanto incentrate su fin dove è possibile abbattere la preda, ma le stesse sono di carattere opposto; ossia date le ridotte distanze di tiro cartucce non adeguate possono rischiare di danneggiare seriamente la quaglia. Perciò occorre competenza nella valutazione del tipo di cartuccia, tralsciando le cariche forte e performanti e privilegiando quelle leggere.
I pallini devono essere di piccole dimensioni 10 o 11 e anche 12 se ci si accorge che le quaglie non troppo smaliziate si involano a brevi distanze.
Le cartucce sia con bossolo di cartone che di plastica, preferibilmente senza contenitore, potranno avere nel calibro dodici dosi di piombo da 28 - 30 gr. con pallini molto piccole e lo medie cariche 32 - 33 gr. con numerazione superiore (10). Nel calibro 20 si potranno scegliere cariche leggere di 24 - 26 gr e nel calibro 16 grammature 26-27.
Come nasce un fucile, con quali logiche e quali materiali. Le diverse filosofie produttive in USA ed Europa. I parametri essenziali per farci sparare meglio, pieghe, deviazioni, picth spiegate dal calcista. I criteri più logici per scegliere l'arma in funzione della nostra caccia.
I grandi calibri e i piccoli calibri lisci e rigati, criteri di scelta ed utilizzo. L'arma liscia o rigata conosciamola per utilizzarla al meglio.
Il libro riporta nell'ultima pagina un indirizzo internet ed un codice con il quale nel tempo possono essere scaricati aggiornamenti in PDF stampabili, per i molti argomenti che non è stato possibile inserire nella attuale struttura del libro.
Una materia, il fucile da caccia, mai trattata sotto l'ottica del libro, di sicuro da non rinunciare per un acquisto in proprio o un regalo.